Sul nostro sito abbiamo recensito praticamente quasi tutta la linea di cardiofrequenzimetri della Beurer. Questo Beurer Connect PM 62 è tra quelli più economici della casa e ovviamente dotato di meno funzioni rispetto ai modelli superiori, ma comunque venduto ad un prezzo molto interessante e con tutte le funzioni base che un atleta alle prime armi potrebbe desiderare. Partiamo dal suo design. Chi ha qualche anno in più sul groppone, non potrà non ricordare quei vecchi orologi squadrati della Casio che si vedevano tempo fa in giro.
Ecco questo Beurer Connect PM 62 a primo impatto mi ha dato proprio la sensazione di retrò. Le linee sono squadrate e non arrotondate come si vuole oggi. Il cinturino è in gomma, ma piuttosto elegante con una trama fitta e una fibbia in metallo. La configurazione dei tasti è classica per la Beurer, con 4 pulsanti: Start/ Stop, Option/ Set, Menu e il tasto per la retroilluminazione. Il contenuto della confezione è piuttosto basilare, ma a questo prezzo comunque ottimo. Troviamo, oltre all’orologio, una fascia toracica piuttosto semplice e in gomma, una cintura elastica per il bloccaggio (regolabile), il supporto per il montaggio sul manubrio della bici e una custodia rigida per il trasporto, oltre ad un manuale tecnico.
Un prodotto semplice, ma completo
Devo fare i complimenti alla Beurer, sia per il sito completamente in italiano, tradotto per filo e per segno e per le numerose informazioni a cui è possibile accedere tramite esso. Non è una cosa che facciamo spesso, ma a volte nemmeno i siti italiani sono così completi, soprattutto poi se si parla di siti stranieri è difficile trovare una localizzazione così riuscita. Questo cardiofrequenzimetro è l’ideale per gli atleti che vogliono monitorare il proprio battito cardiaco attraverso uno strumento semplice ed economico. Ricordiamo che la frequenza cardiaca massima diminuisce all’aumentare dell’età e che prima di intraprendere una qualsiasi attività fisica, anche se monitorata con un cardiofrequenzimetro, sarebbe bene fare una capatina dal proprio medico di fiducia.
Il funzionamento di questo Beurer Connect PM 62 è molto semplice e tramite esso potremo: misurare la frequenza cardiaca con precisione ECG, impostare una zona di allenamento manualmente, avere un allarme acustico che ci avvisa quando si esce al di fuori dei limiti della zona di allenamento, visualizzare la frequenza cardiaca media, quella massima di allenamento, il consumo calorico e i grassi bruciati. Al momento dell’avvio vanno impostati i valori di sesso, età, peso, unità di misura, statura e frequenza cardiaca massima. Se non si conosce la propria si può lasciare che il Beurer Connect PM 62 la calcoli automaticamente grazie alle formule contenute al suo interno.
Funzioni limitate
La portata di ricezione del cardiofrequenzimetro è piuttosto limitata, non oltre i 70 cm dalla fascia toracica e nonostante sia impermeabile (fino a 30 metri), Beurer non garantisce la precisione della misurazione cardiaca durante il nuoto. I sensori della fascia toracica sono inseriti all’interno della struttura, rendendo la manutenzione della fascia molto più complicata di quelle in stoffa e lavabili in lavatrice, grazie alla possibilità di rimuovere l’unità a clip che ospita i sensori nelle fasce di classe superiore.
Il funzionamento del cardiofrequenzimetro è semplice, può essere indossato come un normale orologio da polso e funge anche da tale grazie alla funzione di visualizzazione di ora e data, del cronometro e della sveglia. Le funzioni sono tante, ma ovviamente non troviamo quelle avanzate per i runner o i ciclisti avanzati. Questo Beurer Connect PM 62 ben si adatta alle esigenze degli utenti alle prime armi e che non hanno mai avuto a che fare con un cardiofrequenzimetro.