Il modello preso in considerazione in questa recensione, il Fitbit Charge HR, è leggermente più costoso del modello precedente, ma offre ovviamente qualcosa di più. Restano le tanto apprezzate funzioni di fitness tracking giorno e notte e anche l’identificativo per le chiamate, ma aggiunge al pacchetto il sensore di rilevamento continuo del battito cardiaco. Per chi è in cerca di un tracker fitness multiuso per le proprie attività, il Fitbit Charge HR presenta la giusta combinazione di prezzo e funzioni.
Partiamo come sempre da una valutazione del design del prodotto, che comunque rientra in una fascia di valutazione personale e non va ad inficiare su quello che deve essere il giudizio finale del prodotto, a meno che, evidenti errori di design non rendano l’oggetto meno utile, ma non è questo il caso. Il Fitbit Charge HR è praticamente identico al più economico Fitbit Charge. Le uniche due differenze sono: una visibile sul lato inferiore del cinturino e si tratta di un piccolo sensore ottico per il rilevamento continuo del battito cardiaco, la seconda è quella della presenza di un gancio tipo orologio tradizionale, che onestamente mancava nel Fitbit Charge.
Design e impermeabilità
Il Fitbit Charge HR è realizzato con della morbida gomma colorata, disponibile in vari colori, quello che abbiamo testato noi era nero. Nella parte superiore possiamo notare la presenza del piccolo schermo OLED, che mostra i dati personali e con un pulsante alla sua sinistra per navigare tra i menu. Lo stesso pulsante, se tenuto premuto, ci consente di registrare una specifica attività fisica o un esercizio. Generalmente, lo schermo del Fitbit Charge HR è sempre spento, per risparmiare la batteria. Tuttavia, non mi sarebbe dispiaciuta la possibilità di scegliere a mia discrezione se tenerlo sempre attivo. Fortunatamente, per riaccenderlo, basta toccare il pulsante di cui sopra. Il Fitbit Charge HR è anche resistente all’acqua fino a 10 metri (1 atmosfera), ma non è possibile utilizzarlo per fare nuoto, poiché in quel caso c’è bisogno di una resistenza maggiore.
Possiamo comunque correrci sotto la pioggia o farci la doccia. Il battito cardiaco viene rilevato con una buona precisione sia durante le attività fisiche che durante il riposo. Sono disponibili le zone di allenamento Cardio, Fat Burn e Out of Zone. Il Fitbit Charge HR è quindi in grado di rilevare la frequenza cardiaca anche quando siamo a riposo, che dovrebbe essere compresa tra i 60 e gli 80 bpm, anche se chi fa attività fisica costante può avere un battito cardiaco a riposo inferiore.
Funzioni avanzate
Ovviamente, monitorare il battito cardiaco non è l’unica cosa che il Fitbit Charge HR è in grado di fare. Questo dispositivo utilizza la stessa app del Fitbit Charge, un po’ più spartana rispetto ad altre app della concorrenza, ma fornisce comunque numerose informazioni interessanti, come passi, piani, calorie bruciate, sonno e distanza. Una delle funzioni più carine dell’app Fitbit è quella della presenza di un link alla pagina illustrativa con spiegazioni riguardanti il battito cardiaco e le differenze tra le zone, molto utile se non siete molto pratici con la cosa. Quando si riceve una chiamata, proprio come la versione precedente, anche il Fitbit Charge HR vibra. Sul piccolo schermo appare il numero dell’interlocutore oppure il suo nome se presente in rubrica.
L’autonomia è buona, circa 5 giorni di utilizzo continuo con una ricarica completa. Se sei alla ricerca di una fitness band multiuso, il Fitbit Charge HR potrebbe essere proprio quello che stavi cercando. Controlla con precisione tutte le nostre attività, dal battito cardiaco al sonno, facendo sfoggio di un design minimale e comodo. Ci sono margini di miglioramento, ovvio, ma già così è un ottimo prodotto.